sabato 13 ottobre 2007

Alluvione a Tortoreto: disastro naturale o cattiva manutenzione?



Dopo l'ondata di maltempo della scorsa settimana, Tortoreto è ancora sommersa da fango e melma: la viabilità non è stata ripristinata del tutto, le scuole resteranno chiuse fino a sabato prossimo e non c'è corrente elettrica in molte zone del paese.
Lo scenario per le vie di Tortoreto è desolante: i cittadini sgomberano le cantine a testa bassa , i vigili del fuoco aspirano l'acqua con le autobotti da scantinati e zone allagate, gli operai cercano di spalare il fango dalle strade.
Mentre si cerca di ripristinare una situazione di normalità, le polemiche aumentano di giorno in giorno e ci si interroga sui motivi dell'alluvione: molti cittadini lanciano accuse e parlano di una situazione che poteva essere evitata con le dovute precauzioni e con una corretta manutenzione del territorio.
La causa principale del disastro sarebbe la frana che ha interessato la collina sovrastante il lago di Priore, situato nell'oasi naturalistica a metà tra Tortoreto Alto e Tortoreto Lido. Il fango, scendendo nel lago, ne ha fatto tracimare le acque, che sono scese a valle miste a melma, detriti e carcasse di animali. Il proprietario dell'oasi naturalistica, però, si difende attribuendo le responsabilità del disastro alla cattiva manutenzione del fosso Vascello, che non ha sostenuto l'elevata quantità di acqua arrivata dalla collina ed è traboccato.
La Protezione civile, infine, avanza una terza ipotesi. Le cause dell'alluvione sono da attribuire ad un generale dissesto idrogeologico della collina di Tortoreto: frane e alluvioni, infatti, sarebbero dovute al cambiamento climatico che negli ultimi anni sta coinvolgendo tutto il nostro pianeta.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Io, ad oggi, non ho ancora ricevuto alcun risarcimento danni...